Da quando Adobe ha acquisito Magento, le sorti del CMS per ecommerce più popolare sono cambiate radicalmente dando vita a tre versioni diverse, come già ho scritto un po’ di tempo fa.
- Magento Open Source: chiamato precedentemente Magento Community Edition, è la versione open source della piattaforma.
- Magento Commerce (on-premises): in precedenza Magento Enteprise, è la versione a pagamento, ricca di funzionalità aggiuntive.
- Magento Commerce (cloud): è la versione cloud della piattaforma, ha le stesse caratteristiche della versione on premise, ma disponibile sui data center Adobe.
Adobe Commerce Cloud è la piattaforma Cloud per la vendita online, basata su Magento Commerce e farà parte della raccolta Adobe Experience Cloud.
Sommario
Adobe Experience Cloud
Adobe Experience Cloud è una raccolta di soluzioni per il marketing, l’analisi, l’advertising e l’ecommerce.
Di essa fanno parte le seguenti soluzioni:
- Adobe Advertising Cloud
- Adobe Analytics Cloud
- Adobe Marketing Cloud
- Adobe Commerce Cloud (Magento Commerce)
La software house statunitense è determinata quindi a rendere Magento parte integrante di una gamma ben più ampia di soluzioni fruibili come SaaS (Software as a Service), sorte che era già toccata in passato ad altre soluzioni per la produttività e la grafica.
La piattaforma pertanto sarà completata da soluzioni dedicate al marketing e all’ advertising e che vanno a completare la già ampia gamma di soluzioni a cui eravamo abituati come il modulo di “Advanced Reporting”, parte di Magento Business Intelligence.
Magento Commerce Cloud: Come funziona
Magento Commerce Cloud è una soluzione che fa della scalabilità e della sicurezza il suo punto di forza e rappresenta un’evoluzione rispetto alla versione on-premise che richiede un’adeguata infrastruttura, con tutte le problematiche non solo legate all’hosting, ma anche alla sicurezza e all’alta disponibilità del servizio.
La tecnologia adottata si basa su uno stack di 5 Layer così distribuiti:
- Amazon AWS per l’infrastruttura cloud, caratterizzata da un load balancer, un insieme di nodi Host e RDS per ospitare il Database.
- PaaS: che include un insieme di tool per il versioning, il testing e la manutenzione dell’infrastruttura (in particolare Git e Composer).
- Magento Commerce, che rispetto alla versione Open Source, include strumenti dedicati al marketing, il page builder introdotto nella versione 3.1 e soluzioni ottimizzate per la gestione del catalogo.
- Performance Tools: per testare le performance della piattaforma, in particolare Blackfire e New Relic, in particolare quest’ultimo che offre strumenti per l’analisi, la reportistica e il supporto alle decisioni.
- Presentation Layer (CDN, WAF, IO): nello specifico adotta Fastly per la distribuzione e l’ottimizzazione dei contenuti tramite il CDN offerto dal servizio e altre soluzioni ottimizzate per il Cloud.
Con Adobe Commerce Cloud questi strumenti vanno ad integrarsi ad altri specifici, a supporto delle decisioni aziendali.
Adobe Commerce Cloud: Cosa ci riserva il futuro?
La versione Open Source continuerà ad esistere, ma è indubbio che Adobe sia intenzionata a spingere il più possibile per la versione Cloud, come si evince dal Summit, tenutosi tra il 26 e il 28 marzo del 2019 (puoi guardare la registrazione dell’evento qui.)
Adobe Commerce Cloud pertanto rappresenta, almeno nei piani della software house, il futuro dell’ecommerce.
Non ci resta pertanto che attendere l’evolversi degli eventi.
Per saperne di più
Qui puoi trovare alcuni link di approfondimento:
- Adobe Commerce Cloud pagina ufficiale:
https://www.adobe.com/commerce/magento.html - Adobe Experience Cloud:
https://www.adobe.com/it/experience-cloud.html - Adobe Summit 2019:
https://summit.adobe.com/na/ - Adobe Commerce Cloud Features:
https://www.adobe.com/commerce/magento/features.html - Magento Commerce Cloud Infrastructure:
https://devdocs.magento.com/guides/v2.3/cloud/bk-cloud.html
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